28° giorno di allenamento – MTB

Genova – Creto – Montoggio – Casella – Sant’Olcese – Torrazza, 25 settembre 2016

Il sergente Foley griderebbe: “sono le 06:41 ammasso di caproni. Giù dalle bande vergogna della marina”. Ed io in effetti dalla branda sono già sceso (non vi dico però dove sono seduto proprio ora…un po’ di privacy perdincibacco, ndNox-), solo che vorrei tanto strapparmi un braccio e darmi degli schiaffi da solo piuttosto che alzarmi in piedi. Ho un sonno stratosferico e tutto il mio corpo mi sta di nuovo urlando: “ma cosa C**** vuoi da me cabron“. Lo so…non vi è nuova questa, solo che ultimamente o non me lo stava più gridando o si era rassegnato a ripetermelo. Ti adoro Lk…ma oggi mentre sgambetteremo sui pedali come due vecchie zittelle, dobbiamo parlare seriamente!!!
L’unico pensiero che ora mi continua a girare in testa è: ma perché Robbio Robbiano (acciderpolina il correttore automatico del Note 4) di domenica è chiuso?!?!?
Che bell’affare esser ATLETA…

A dopo per i dettagli della pedalata.

Partenza: ore 07.37
km percorsi: 53,67
durata: 04:19:54
ritmo medio: 04:50 min/km
velocità media: 12,4 Km/h
salita: 1629 m
altitudine max: 606 m
gradi: 16°
umidità: 22%
musica: …solo le nostre parole, mie e di Lk!!!

Buonasera a tutti,
finalmente mi sono ripreso dalla sgambata con Lk di oggi. Soprattutto finalmente ho ripreso l’uso delle dita dopo che siamo passati questa mattina da Acquafredda. E quando dicono che ad Acquafredda fa freddo, ebbene, credeteci. Per un momento, durato più o meno 5 ore, ho pensato di non averle mai avute. Che freddo perlapippetta!
Oggi la giornata è iniziata davvero presto. Faceva un freddo ungherese. Avevo i peli delle ascelle ghiacchiate fin dalla partenza e neanche il sole che con calma ha iniziato a riscaldare la nostra folta chioma, ha avuto la meglio sulla nostra pelle. Ad un certo punto avevo nelle gambe dei cubetti di ghiaccio a base di acidolattico. Ma nonostante ciò abbiamo proseguito come due cangurotti nell’altopiano australiano, quello orientale. Detto questo, il giro è stato davvero molto bello. Oramai Lk mi porta ovunque…sa che tanto alla fine lo riporto sempre a casa. 😛 Anche se quella piccola deviazione per andare al Lago di Val di Noci mi ha tagliato davvero le gambe, dopo che siamo passati da Acquafredda (“..dai Nox, andiamoci, tanto la strada è tutta in piano…è solo 1 Km di deviazione”, ndLk). Mortacci tua! 😉
Comunque, abbiamo pedalato per più di 4 ore e a dirla tutta, solo sull’ultima salita, quella che ci ha portato a svalicare a Torrazza, abbiamo sentito un po’ la fatica. Altrimenti siamo stati veramente bene in sella. E poi, durante il giro, ci è capitato anche di veder passare il trenino di Casella…troppo figo. 🙂
La prossima settimana sarò impegnato a defaticare le gambe. Il Coach mi ha concesso un po’ di riposo in vista della DJ Ten, quindi solo due allenamenti (martedì e giovedì) di 8 Km con allunghi alla fine.
Oggi avrei dovuto anche diramare le convocazioni dei runner che saranno con me a Milano il 9 ottobre prossimo, ma abbiamo ancora un tassello da infilare per completare la lista, quindi aspettiamo che Linus mi rispoda e poi pubblicherò i nomi della squadra che gareggerà alla DJ Ten.
Ora vi saluto, alla tivvì su Rete4 c’è “Dio perdona, io no!” del 1968…cosa vogliamo fare, ce lo possiamo mica perdere?!?!? Suvvia!!! 😉

Buona notte a tutti voi. A martedì prossimo.

Nox-