82° giorno di allenamento – km 738,27 (4/1)

Genova, 5 febbraio 2017 (-77 giorni)

Partenza: ore 10:24
km percorsi: 14,36
durata: 01:30:03
ritmo medio: 06:16 min/km
pulsazioni medie: 135 p/m
pulsazioni massime: 150 p/m
gradi: 4°
umidità: 100%
musica: …solo io e l’acqua (mi mancavano però la maschera e le pinne, i pesci quelli c’erano)!!!

Un saluto molto bagnato a tutti voi,
sapete una cosa? Io pensavo di fare allenamenti specifici per la corsa, ed invece oggi li ho fatti per un altro sport: il nuoto!!! Quanta acqua e che freddo. Sono arrivato a casa dopo aver nuotato con le foche e, praticamente vestito, mi sono rituffato nella vasca del mio bagno piena di acqua bollente. Ci sono voluti 20 minuti per cercare di riacquistare l’uso delle dita dei piedi. 😯
Se volevo avere la conferma di quanto potesse piacermi o meno correre sotto la pioggia, ebbene oggi l’ho avuta. NON MI GARBA AFFATTO!!! 👿 Perché, a parte l’intensità con la quale ha piovuto, correre sotto l’acqua non l’ho trovato molto agile. E non mi piace soprattutto farlo quando fa così freddo. Riproveremo ad altre temperature, forse. Poi oggi poi ho sbagliato clamorosamente a vestirmi. Ero “troppo leggero” ed ho preso una quantità di freddo infinita. Per chiudere il cerchio (spero non quello della vita…mia), non avendo assolutamente idea di quale giro fare, ho vagato per Genova fino a quando più o meno sapevo che mi sarei dovuto trovare sotto al mio ufficio, in Piazza Santa Sabina, intorno al decimo Km. Il tragitto casa-ufficio sono 3,5 Km, più o meno, quindi a quel punto sarei dovuto solo rientrare verso casa e fare il giro dell’isolato (anche se il GPS del mio Polar mi ha sbattuto dietro Piazza Martinez). Però è molto godurioso fare Via XX Settembre in discesa, allla fine del giro è stato molto riposante. 😎82° Allenamento - percorso
Quindi, ricapitolando: ho navigato fino a Dinegro, quasi, poi, passando da Via Balbi, ho girottato nel porto e sono ritornato dall’ufficio passando per il vecchio “mercato del pesce“. Il ritorno è stato abbastanza agile, soprattutto perché si passa per le vie più belle della città (Via Garibaldi, Via XXV Aprile, Via XX appunto). L’unico neo è che non è un percorso prestabilito, si corre fino a quando il tuo Polar non ti dice che hai finito. Mah, non l’ho trovato molto appagante e divertente.

Ora non c’è molto altro da fare. O meglio, questa domenica sarà molto impegnativa, ma niente di poco divertente: pranzo a casa di amici, compleanno di un amico di Lorenzo e poi finalmente a casa. Speriamo di non continuare a prendere troppo freddo.

A martedì.

Nox-

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