Genova, 12 marzo 2017 (-42 giorni)
Partenza: ore 09:13
km percorsi: 25,01
durata: 02:38:34
ritmo medio: 06:21 min/km
pulsazioni medie: 137 p/m
pulsazioni massime: 160 p/m
gradi: 14°
umidità: 70%
musica: …solo io e lo Zio Pie…di nuovo!!! 😀
Ma vieni!!! Dopo la stupenda performance di 7 giorni fa, lo Zio Pie ha deciso di accompagnarmi di nuovo nel mio LL settimanale. Io oggi ho fatto 25 Km, lui questa volta si è fermato a 17 Km, però li ha corsi alla grande (-30″/km all’incirca) e poi non stiam mica parlando di cipollotti, perdincibacco! 😆
Come gli ho ribadito anche oggi, lui potrebbe fare tranquillamenete la mdg il 9 aprile prossimo, ma molto più probabilmente farà “solo” la CorriGenova, di 13 Km. Dai Piero, ti vuoi iscrivere?!?!?
Preambolato tutto questo, ripartiamo dal principio. Anche questa domenica la sveglia è stata molto presto (06:00). Fatta colazione ed i miei consueti bisogni mattutini, sono tornato a letto per un’oretta di nanna aggiuntiva. Non posso negarvi di essere ancora parecchio indietro con le ore di sonno da fare. 🙁
Tiratomi giù a fatica alle 08:00 e fatto riscaldare i pan au chocolat per moglie e nipote (il nanerottelo se la dormiva profondamente, beato lui, ndInvidia), mi sono preparato e sono uscito per fare il mio dovere sportivo e battere così il mio record personale di Km corsi: 25! 😀
Sebbene il pan au chocolat non sia venuto come avrei voluto (ci devo lavorare un po’ sopra, nella ricetta della Parodi qualcosa non mi torna, nd 😛 ), puntuale come un orologio a cucu, io e lo Zio Piero siam partiti in perfetto orario sempre dal “Focone“, direzione Punta Vagno.
La giornata si presentava davvero bene. Il cielo era limpido, il mare bello più che mai: sembrava una tavola molto colorata e apparecchiata benissimo. C’era tutto: le navi in rada, le barche dei pescatori con i loro gabbiani, le vele, i kayak e le canoe. Insomma, una vera goduria per gli occhi e soprattutto per lo spirito.
Come al solito ce la siamo raccontata per tutto il tempo. Giunti a Punta Vagno ci siam girati e siam tornati fino a Nervi. Prima della rotonda, abbiamo svoltato per un carrugio e siamo ritornati dalle macchine. Dovendo continuare, ho chiesto a Piero se poteva prendermi e passarmi una bottiglietta di powerade che avevo in macchina: una sola non mi sarebbe bastata per tutta la sessione. Così, sfoggiando un allungo da centometrista dal Monumento fino al Focone, dove c’era la macchina parcheggiata, mi ha preso la bevanda e me l’ha passata. Non so se sia stramazzato subito dopo, ma lo scatto è stato degno di un vero sprinter e fatto dopo aver corso 17 Km. 😉
Grazie al suo aiuto ho potuto così continuare tranquillamente. 🙂 I tempi staccati, sono stati di tutto rispetto, nonostante abbia fatto una piccola variante al mio consueto giro: al 18esimo Km infatti sono passato per Viale Cembrano fino in cima al cavalcavia di Genova Quarto, dal Don Bosco, tanto per intenderci. 700mt di salita molto impegnativa, dopo quasi 2 ore di corsa. E la cosa sorprendente è che l’ho fatta in scioltezza. Stavo talmente bene che non sembrava nemmeno che corressi!!! Una favola. 😎
Una volta arrivato in cima, sono andato giù, in discesa, per via Carrara. In fondo ho girato a destra e sono andato di nuovo fino in cima a Via Caprera. Dall’incrocio, avendo ancora un paio di Km abbondanti da fare, mi sono girato e sono tornato verso la macchina.
Dopo aver girato largo intorno al Momumento per l’ennesima volta, ho chiuso in allungo fino al Focone, da dove ero partito. Insomma, anche oggi ho fatto un giro davvero interessante, ricco di salite corte ma impegnative ed il riscontro è stato molto positivo. Infine ho terminato l’allenamento come solo in un posto simile può accadere: facendo stretching davanti ad una serie di regate (il campo di gara era proprio davanti a dove avevo parcheggiato, ndNox-). È stato come mettere la cigliegina sulla torta, come mangiare un bombolone di Robbiano dopo una gara: una vera figata!!! 🙂
Sono molto soddisfatto di com’è andata la giornata e l’allenamento, non solo per la splendida compagnia, che mi ha aiutato tantissimo a far trascorrere il tempo molto più velocemente di quanto in realtà andassimo, ma perché all’arrivo mi sentivo bene, stavo bene e le gambe stavano anche meglio. 😆
Martedì si inizia una nuova settimana di lavoro, la 7ª, oggi si va al Museo Civico di Storia Naturale. 😀
Buona domenica a tutti e fozza Inde!!!
Nox-