Corso Italia – Genova, 21 ottobre 2016 (-184 giorni)
Partenza: ore 17.08
km percorsi: 8,01
durata: 00:47:41
ritmo medio: 05:58 min/km
pulsazioni medie: 150 p/m
pulsazioni massime: 171 p/m
gradi: 16°
umidità: 54%
musica: I Metallica (da spotify).
Eggià…si parte così, con i dati dell’allenamento. Purtroppo ieri non ce l’ho proprio fatta a fare nulla. Beh, ieri proprio nulla non è vero che non ho fatto. 😉
Sveglia alle 06:30. Correzione dei compiti di informatica di IV (che per la precisione hanno fatto davvero cag…schifo, ndNox-) subito dopo colazione. Poi via a lezione per le prime due ore e finita, di corsa a casa per cambiarmi. Sempre di corsa (ma in macchina), mi sono spostato in Corso Italia, per l’allenamento, come da dati descritti prima. Pranzo di piacere con Lk (avevamo un sacco di cose da dirci e fare) e spesa dalla SogeGross per le “paelle” di oggi (due di carne, una di pesce, ndNox-). Finita la spesa e sempre di corsa, come un ornitorinco addormentato però (ieri non ho preso il caffé dopo pranzo), sono tornato a Scuola, di nuovo, per le presentazioni degli studenti di IV dei lavori di “Alternanza Scuola-Lavoro” (onestamente un po’ scadenti, in generale). Alle 17 piccolo break per quel caffé mancato in precedenza, un saluto a figlio e moglie, e rientro a Scuola alle 17.30 per iniziare il corso di inglese, livello B2 con la moglie (voglio arrivare a Londra ad Aprile e non avere alcun problema di comunicazione 😀 ).
La giornata l’ho chiusa con un’interessantissima riunione condominiale nella quale, per altro, sono anche riuscito, dopo 7 anni, a madare “a pascolare” una condomina (sempre molto fastidiosa e che, a dire il vero, mi è sempre stata molto antipatica). Forse la parte più interessante della giornata, tutto sommato, è stato quando poi mi ha detto di non volermi più salutare…anzi, quando mi ha intimato di non rivolgerle più il saluto. Voi non sapete quanto dispiacere mi ha recato esprimendomi questa sua decisa affermazione. 😮 Forse non aveva chiaro che non mi sarei strappato la mia folta chioma per questa sua richiesta…anzi, credo proprio che l’accontenterò con molto piacere!!! 😀
Forse l’allenamento, ieri, potevo anche saltarmelo.
Dunque, alla fine tante parole scritte, ma poche inerenti ed interessanti all’argomento trattato. Passo allora a descrivervi finalmente il mio 36° allenamento.
Ieri è stata una giorata molto bella, freschina, ma bella. Il panorama era uno spettacolo, davvero rilassante. Mare piatto, cielo terso, nessun rumore e soprattutto poca gente in passeggiata: solo mamme e persone anziane. Non era quello di Alassio, è vero, ma credetemi, ieri c’era di che godere. C’erano anche due persone che si facevano una bellissima nuotata in quel mare color blu glaciale.
Sono stato meglio di mercoledì. L’inizio è stato tranquillo nonostante il ritmo fosse da subito sostenuto. I primi Km li ho corsi tranquillamente. Dopo è subentrata di nuovo un po’ di fatica, ma tutto sommato sono arrivato al 7° Km in scioltezza. L’ultimo ho arrancato un po’. Soprattutto le gambe sembravano imballarsi sempre più. Questo mi ha impedito di fare gli allunghi finali, che per inciso ho anche provato a fare, ma non sono riuscito nemmeno a concludere il primo. Così, ho ripreso la macchina e sono tornato a casa a farmi la mia mezz’ora di stretching ed esercizi.
Oggi, a parte un po’ di stanchezza generale (più per l’intensa giornata di ieri che per l’allenamento), mi sento bene. E stranamente, dopo la bellissima giornata di sole di ieri, oggi piove e dopo aver dato uno sguardo alle previsioni del tempo, noto che per i prossimi 3 giorni danno acqua, tanta acqua. Io come al solito ne parlo prima, scongiurando così una sonora lavata e sperando sempre nella benevolenza di Thor, ma ho paura che tra domani e martedì, mi toccherà bagnarmi (in tutti i sensi). Scopriremo solo vivendo come andrà a finire.
Dunque tra poco più di 24 ore affronterò i miei primi 13 Km. L’andatura sarà lenta (06:30-40/km) e l’allenamento sarà mattutino. Non so ancora quale giro farò. Il solo pensiero di fare “avanti-indietro” più di 3 volte, mi sconsola un po’, ma non saprei quale altra alternativa possa avere e soprattutto quanto senso abbia cambiare percorso prima di una “lunga“. Ci penserò più tardi, magari tra un gamberone ed un’aletta di pollo.
Per ora non mi resta che lasciarvi augurandovi un buon sabato e soprattutto un buon derby a tutti. Forza Samp. 🙂
Ps: ciao Fabio.
Nox-